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Il Decameron, tome V
Editeur : Ciardetti
Date : 1824
Sujets : Prose italienne -- 14e siècle
- 1824
- IL DECAMERON DI M ESSER GIOVANNI BOCCACCIO CITTADINO FIORENTINO VOLUM E V. F IR E N Z E PRESSO L E O N A R D O C IA R D E T T l 1824. F I N I S C E L’ O T T A V A G l O R N A T A D EL DECAMERON: IN C O M IN C I A L A N O N A , N e lla
- venute ; non che n elle sepolture de' morti ma ancora altrove , tu tti i peli gli s ’ inco m incia ro no ad arricc ia re addosso, e pa re v agli tratto tratto c h e Scan n adio si dovesse levar ritto e qu iv i scannar l u i . Ma da fe r vente amore a iu
- u ello che era in te rv e n u to , e con qu esto scusan d osi se fo rn ito non avean pienam ente il suo com an dam en to, la sua gra zia et il suo am o re add im an dava. L a qual m ostran do a niun Ciò v o ler c r e d e r e , con re cisa risposta
- ' a lt re , che sì focose e sì a tt e nte erano a dove r far tro var e in fallo l ’ Isabetta, che d i cosa che la badessa in ca po avesse non s ' a vv ed ie no, giunse a ll’ uscio della cella e qu el lo d e l l’ altre aiutata piuse in terra : e t entrate
- ugnersi il gri fo alle spese di C a la n d r in o : e senza tro pp o indugio d a r v i, ave ndo tra se ordin ato qu ello ch e a fare a v e s s e r o , la seguente m attina appostato quan do C a la n d r in o d i ca ia u sc is se , non essendo egli guari
- uscita in un g uarne llo bi an co e c o ’ cape lli ra vv olt i al capo , et ad un pozzo che nella corte era del casamento la van dosi le m an i e ' l v i s o , avv en n e che C a la n d rin o qu iv i venne per acqua, e N O V E LL A V. 37 d sen i cica m
- ogni cosa a N e l l o et a Bulfalmacco , e t insieme t ac ita m en te ordin aron o qu ello che fare gli dovesser di questo suo in n am or am en to. E co m e egli rito rnato fu , disse Bruno piana mente : vedestila ? Rispose Ca la nd ri n o ; o i m è
- a vv ie n che io le favelli ? Rispose C a la n d r i n o ; gn aff e, tu le dira i im p rim a im p rim a , che io le voglio m ille moggia d i qu el buon bene da im p re g n a r e , e p o s c ia , che io son suo servigiale , e se ella vuol nulla ; hami
- v ata Ia c u lla ,in quello letto a l quale ella era a lla to ,in sie m e con A d r ia no si c o r ic ò , credendosi co l m arito c o ric a re. A d ria n o c h e ancora add orm en tato non era , sen ten d o qu esto , la rice v e tte bene e N O
- B io n d el, che è qu esto ? M esser F ilip p o , presolo per li c a p e lli e s tra c c ia ta g li la cuffia in capo e g itta to il c a p p u ccio per terra e d an d ogli tu tta via f o r t e , d iceva ; tra d ito r e , tu il v e d rai bene c iò